viernes, 7 de abril de 2017

Nunca me puedo olvidar de ésto.

E la regola dice che se un uomo non ti chiama, è perché non vuole chiamarti. Se ti tratta come se non gliene fregasse un cazzo, è perché non gliene frega un cazzo. Se ti tradisce, è perché non gli piaci abbastanza”.

Non esistono uomini spaventati, confusi, disillusi. Non esistono uomini tragicamente segnati dalle passate esperienze, bisognosi d’aiuto, bisognosi di tempo. Gli uomini si dividono in due categorie soltanto: Quelli che ti vogliono e quelli che non ti vogliono. Tutto il resto è una scusa.

E tu, tu donna, di mestiere fai l’avvocato, la commessa, la cameriera, l’insegnante, la casalinga, la commercialista, la modella, la ragioniera, l’attrice, la studentessa. Non la crocerossina. Quindi, aspetta che sia lui a chiederti di uscire. Perché va bene la parità dei sessi, le quote rosa, e l’eguaglianza dei diritti. Ma i tempi non sono poi così cambiati. Gli uomini restano pur sempre dei cavernicoli, sia pure incravattati, e come tali adorano il sapore della conquista.

Tieniti lontana dagli uomini sposati. Non lasceranno la moglie per te. Meno che mai lasceranno i figli per te. E non credere alla storia dell’amica della sorella di tua cugina, appena convolata a nozze con quello divorziato. Tu non sei l’eccezione. Tu sei la regola.

Al bando quelli che ti costringono ad aspettare ore accanto ad un telefono che non suona. Non hanno perso il tuo numero. Non hanno investito un cane. Non hanno appena scoperto di avere un tumore alla prostata. Probabilmente sono al telefono con un’altra. Oppure sono gay. Fanculo quelli che non declinano i verbi al futuro. Non sono analfabeti. Semplicemente non vogliono impegnarsi. Perché non gli piaci abbastanza. Li riconosci facilmente. Girano con un cartello appeso al collo, e la scritta: “Ci stiamo frequentando”. Quando la senti, scappa. Non consumare le tue belle scarpe nuove (e neppure quelle vecchie) per correre dietro un uomo che non ti vuole. Usale, piuttosto, per prenderlo a calci in culo. Impara l’arte dell’essere donna. Impara l’arte di ottenere dagli uomini quello che desideri, non sbattendo i piedini, ma facendogli credere che siano stati loro a decidere. Impara a scegliere, invece che essere scelta.

domingo, 2 de abril de 2017

Última. Lo juro.

Todo está bien aunque nunca hubo nada luego nada está bien ya que el todo que yo creía nunca existió ni existirá.

Yo que juré que no te volvería a dedicar una palabra, aquí estoy escribiéndote una última oda a lo que nunca seremos pero que yo soñaba cada noche. Y soñaré, porque difícil será eliminar de mi inconsciente el recuerdo que dejaste marcado a fuego lento de tus manos sobre mi piel. Te soñaría para siempre si con eso consiguiese tenerte cerca una sola milésima más, como si el soñar bastara para hacer realidad.

Todo estaría bien si pudiésemos ser algo, ser alguien, ser uno, ser el uno del otro. Luego no puede estar bien pues las personas no tienen dueño y menos uno cuyas palabras les importan menos que el viento, que invisible acaricia las pieles y luego desaparece, sigiloso, sin rastro.